venerdì 16 novembre 2007

Tartari

Un libro sulla vita in una remota fortezza di confine. Attesa, illusioni, disillusioni, speranza. Le chiavi di lettura sono molte, io l'ho letto così.

"Facendosi forza, Giovanni raddrizza un po' il busto, si assesta con una mano il colletto dell'uniforme, dà ancora uno sguardo fuori dalla finestra, una brevissima occhiata, per l'ultima sua porzione di stelle. Poi nel buio, benché nessuno lo veda, sorride."

Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari

domenica 11 novembre 2007

Più disingannato che rinsavito

Forse non era avido né ambizioso; perciò parea libero. [...] Ma pareva, quando io lo vidi, piú disingannato che rinsavito; e che senza dar noia agli altri, se ne andasse quietissimo e sicuro di se medesimo per la sua strada, e sostandosi spesso, quasi avesse più a cuore di non deviare, che di toccare la meta. Queste a ogni modo sono tutte mie congetture.

Ugo Foscolo, Notizia intorno a Didimo Chierico